Una sistematica educazione alimentare potrebbe essere la via giusta per ottenere una perdita di peso e mantenerla nel tempo.
Questo è quanto si è evidenziato in uno studio condotto in Polonia nel quale sono stati coinvolti 30 donne (età media 48 + / – 12,5 anni – range 31-72 anni), e 30 uomini (età media 51 + / – 13.2 anni – range 23-70 anni) obesi che avevano dichiarato l’intenzione di perdere peso.
Tramite un questionario appositamente studiato, all’incontro di arruolamento e dopo un anno, sono state indagate le frequenze di consumo di alcuni prodotti e sono stati misurati alcuni parametri ematochimici.
Tutti i partecipanti sono stati sottoposti a una dietoterapia basata su una sistematica educazione alimentare, nella quale si consigliava, in sintesi, una restrizione della dieta specie per gli alimenti ipercalorici.
Dopo un anno le donne avevano significativamente ridotto i consumi di: pasta, succhi di frutta e verdura, patate, formaggi stagionati, zucchero, carne, pancetta e lardo, burro e panna, a vantaggio del consumo di pane integrale, semola, riso, verdure e frutta, ricotta, olio di pesce e vegetale.
E lo stesso avveniva anche per gli uomini con dati meno significativi. La diminuzione del peso corporeo è stata del 2,8 +/- 7,1 kg nelle donne e 1.4 +/- 3,2 kg negli uomini.
La riduzione media della circonferenza vita è stata di 3,6 +/- 6,5 cm nelle donne e 3.6 +/- 4,8 cm negli uomini. Il colesterolo HDL era aumentato significativamente nelle donne e in modo non significativo negli uomini, mentre il colesterolo LDL e i livelli di trigliceridi sono diminuiti significativamente in entrambi i gruppi. Anche la pressione arteriosa subiva un decremento in entrambi i gruppi.
Fonte:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22642074 Rocz Panstw Zakl Hig. 2012;63(1):83-90. [Effects of dietary habits modifications on selected metabolic parameters during weight loss in obese persons].